Due carabinieri salvano la vita a un cittadino polacco
Il provvidenziale intervento di due carabinieri ha permesso di salvare un uomo che aveva deciso di togliersi la vita. L’episodio è avvenuto nelle ultime ore del 2021 quando tutti si stavano preparando per salutare l’arrivo del nuovo anno. Due carabinieri della stazione di Belvedere sono intervenuti nell’abitazione di un cittadino polacco di 30 anni, di cui non si avevano notizie. A dare l’allarme è stato il datore di lavoro del cittadino polacco, preoccupato perché non riusciva a contattare il proprio dipendente.
I militari dell’Arma si sono messi in auto per recarsi nell’abitazione dello straniero ma, dopo avere bussato più volte alla porta e suonato il campanello, senza ricevere alcuna risposta, si sono decisi a sfondare la porta di casa. Mai decisione fu più provvidenziale perché, una volta entrati, hanno trovato lo straniero riverso sul pavimento, in uno stato d’incoscienza all’interno della cucina dove poco prima con un coltello aveva praticato dei profondi tagli sul polso sinistro.
I militari si sono, quindi, prodigati per tamponare le ferite che l’uomo si era procurato volontariamente, e a richiedere l’intervento del 118 e del medico di turno alla guardia medica. Nel giro di pochi minuti, quindi, si è attivata la macchina della solidarietà e dei soccorsi riuscendo a salvare la vita al malcapitato, poi ricoverato in ospedale. Da quanto gli investigatori sono riusciti a ricostruire, l’uomo avrebbe compiuto il gesto estremo a causa di problemi familiari che da tempo lo assillerebbero.