Via libera al finanziamento di oltre due milioni e mezzo per la riqualificazione del parco archeologico della Neapolis. Si tratta del primo stralcio di un intervento molto più complesso che tende a valorizzare e a rendere più funzionale l’intera area archeologica della città.
Questo finanziamento ha una storia lunga che inizia nel 2015 quando sono state approvate le linee guida per l’attuazione delle strategie per la valorizzazione delle aree di rilevanza strategica nazionale, previste dal PON “Cultura e Sviluppo 2014 – 2020” per la Regione Siciliana.
Nell’ottobre del 2015 e successivamente nel gennaio 2016 si invitavano gli uffici periferici dell’Assessorato regionale dei Beni Culturali a presentare progetti da finanziare nell’ambito del PON Cultura e Sviluppo.
Vennero ammessi al finanziamento 17 progetti presentati dalla Regione Siciliana e fra questi, il 19 luglio 2016, quindi nella scorsa Legislatura, venne inserito il “Progetto delle opere di riqualificazione e valorizzazione funzionale del Parco Archeologico della Neapolis” – 1° Stralcio, per l’importo di 2.520.694,45 euro.
“Adesso – spiegano i leghisti Vinciullo e Benanti - si è pervenuti all’aggiudicazione definitiva ed efficace dei lavori di cui in premessa e, di conseguenza, potranno iniziare i lavori previsti nel progetto a suo tempo presentato dalla Sovrintendenza di Siracusa. Esprimiamo tutta la nostra soddisfazione per la felice conclusione dell’iter amministrativo ricordando che, ancora una volta, la programmazione della scorsa Legislatura continua a produrre effetti positivi e concreti sulla nostra provincia e non parole vacue e prive di riscontro”.