Siracusa, va in strada la protesta dei vigilantes
Hanno inscenato una manifestazione di protesta dapprima davanti alla sede dell’agenzia, pèoi in piazza Duomo dinanzi al palazzo Vermexio, per completare la giornata in piazza Archimede davanti alla Prefettura. Sono le guardie giurate particolari, dipendenti della Cia, società di Catania che dal settembre scorso ha rilevato il servizio di vigilanza presso gli uffici dell’Asp 8 e davanti al palazzo di Giustizia di Siracusa dalla società Security. Da allora non percepiscono lo stipendio e si dicono parecchio contrariati per non avere avuto alcuna risposta dall’azienda se non quella di attendere ancora per poco. “Siamo stanchi di aspettare – afferma il rappresentante sindacale di categoria – Io e i miei colleghi abbiamo appena smontato dal turno di notte per essere qui in strada a fare sentire la nostra lamentela. Ne avremmo fatto certamente a meno ma purtroppo, in assenza di certezze e di risposte, ci vediamo costretti a fare anche questo”. I rappresentanti dell’azienda non si sono presentati alla riunione convocata presso il Comune di Siracusa qualche giorno fa. Adesso è stato fissato un nuovo incontro per lunedì prossimo nel corso del quale si spera di arrivare a una soluzione definitiva della vicenda con il pagamento di almeno una parte delle spettanze. “Ci dicono di stringere i denti, che tra poco tutto si rimette in ordine – affermano i lavoratori – Ma non ne possiamo più di questa stuazione e con l’avvicinarsi del Natale la nostra situazione è davvero tragica. Gli enti pubblici sostengono di aere pagato reglarmente il servizio alla ditta, ma a noi in tasca non è arrivato un solo centesimo. Anzi, ci sono tredici nostri colleghi che, preoccupati di perdere il posto di lavoro, hanno deciso di non essere qui con noi a protestare e addirittura sono pronti anche a rinunciare alle mensilità fino a oggi maturate pur di ricominciare da capo e conservare il posto di lavoro. Ma che posto è mai questo se alla fine nemmeno di pagano?”.