Politica

Ficara, “Si alla Noto-Pachino, 42 mln per la ferrovia storica. Comuni siano celeri”

Si al recupero ed alla riattivazione della suggestiva tratta ferroviaria Noto-Pachino. Itinerario turistico, attraversa splendide porzioni di territorio siciliano e collega alcune delle perle della provincia di Siracusa. “Sono stati avviati, e sono in corso, i lavori di bonifica e pulizia della linea e dei manufatti esistenti, come le caratteristiche stanzioncine, oggi in abbandono”, spiega il vicepresidente della Commissione Trasporti, il parlamentare Paolo Ficara (M5s).  
“Negli ultimi anni avevamo messo le basi per un intervento di questo tipo, invitando Rfi a puntare sul recupero delle ferrovie turistiche. La disponibilità di risorse attraverso il Pnrr ci ha permesso di accelerare sui primi interventi ed è attualmente in corso, quasi completato per la verità, il progetto di fattibilità da parte della stessa Rfi”, aggiunge ancora Ficara.
“Per il recupero delle tratte turistiche siciliane sono stati stanziati complessivamente 62 milioni di euro. Di questi, ben 40 milioni sono destinati alla Noto-Pachino: una cifra che dà la misura del tipo di intervento in corso ma anche di quanto importante sia la Noto-Pachino per lo sviluppo del turismo ferroviario che, in questi ultimi anni, sta riscontrando un sempre maggiore successo anche interno grazie alle iniziative dei treni storici”, ricorda il vicepresidente Paolo Ficara.

“I cantieri su binari e altri manufatti da recuperare potrebbero partire già nel secondo semestre di quest’anno, per venire completati entro il 2026. Bisogna lavorare di concerto con i Comuni interessati ed alle singole amministrazioni chiedo di voler collaborare per un progetto che produce lavoro e porta una attrazione in più al sudest siciliano. Lo scorso mese di novembre, il sindaco di Noto ha avviato con ordinanza i necessari sgomberi, su una tratta di circa 300 metri, all’altezza di Marina di Noto, che in questi anni è stata occupata da costruzioni abusive. Ma – sottolinea Ficara – nei giorni scorsi lo stesso Comune di Noto ha revocato le ordinanze. E’ chiaro che i luoghi devono essere portati alle condizioni originarie prima possibile. Mi auspico che il lavoro del Comune di Noto sarà accurato e tempestivo, se non vogliamo perdere questa opportunità di investimento e sviluppo direttamente nei nostri territori.  Peraltro – continua Paolo Ficara – queste tempistiche rischiano di influire anche sugli attuali adempimenti in capo al Comune di Pachino”. A tal proposito, il consigliere comunale del M5s, Ruggero Lupo, ha presentato una apposita interrogazione. 

“Ad entrambe le amministrazioni – conclude Ficara – chiedo di procedere con attenzione e celerità, nel preminente interesse pubblico. Sono disponibile ad un incontro con i sindaci Corrado Figura e Carmela Petralito, in modo da lavorare tutti insieme e di comune accordo per uno dei progetti più importanti che investono il nostro territorio. E’ una grande opportunità, inutile ripeterlo. La linea, per le caratteristiche con cui verrà rimessa in esercizio, un domani potrà anche diventare una vivace linea di trasporto pubblico locale tra due cittadine di storia, arte e splendide spiagge”.

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