Vinciullo: Ragusa-Lentini-Catania, i fondi previsti sono inadeguati – Presentato ricorso al TAR
Siracusa, 4 maggio 2022: Dopo i comunicati stampa, al solito mirabolanti, cominciano i problemi per l’aggiudicazione dei lavori della Ragusa-Lentini-Catania, nel silenzio assordante di quanti hanno cercato di accreditarsi i meriti, fissando anche la data dell’inizio dei lavori. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.
Il primo intoppo si è verificato quando è stato comunicato che il termine di presentazione delle offerte slittava di 20 giorni e veniva fissato al 12 maggio c.a.
Il secondo intoppo potrebbe essere più complesso e più difficile da superare, in quanto il Sole 24 Ore ha anticipato un ricorso che verrebbe presentato dall’Associazione Costruttori Edili, oltre che da una serie di ditte, che ritengono che i valori a base d’asta siano sottostimati di almeno il 40% rispetto al costo dei materiali e che i listini prezzi non tengono conto della nuova realtà dei prezzi, quindi si tratterebbe di partecipare ad un appalto in perdita.
Non bisogna sottovalutare il rischio in quanto il TAR Lazio, sul ricorso riguardante il Porto Commerciale di Fiumicino, si è già espresso riconoscendo fondate le motivazioni dei concorrenti e sospendendo la gara, in attesa dell’udienza di merito, in quanto ha ritenuto che i calcoli sui materiali risultavano inadeguati, cioè troppo bassi.
Ricordo che, ha concluso Vinciullo, , dal 8 febbraio 2017, quando fu approvato il mio Ordine del Giorno n.644, sono disponibili le risorse stanziate dalla Regione, pari a 217 milioni e 700 mila euro, per la realizzazione di quest’opera ma, dopo 5 anni, siamo ancora al punto di partenza, nonostante le assicurazioni e gli impegni che sono stati assunti.