La Grafic novel “Piu’ forti della mafia” commuove anche a Tonnarella
Nella magica e sinuosa cornice del golfo di Tonnarella, luogo turistico e culturale, terra di letterati, di eroi, dell’olimpionico Francesco La Macchia, ricca di tradizioni e storie anche leggendarie, in data 10 luglio 2022 presso il parco urbano “S. Quasimodo”, l’Amministrazione comunale di Furnari ha reso omaggio alle vittime innocenti di mafia nel ricordo del trentesimo anniversario della strage di Via D’Amelio. Alla presenza del sindaco Felice Germano’, del vice sindaco Giuseppe La Macchia, del presidente del consiglio Concetta Santangelo e del vice presidente Giusy Pirrotta, degli Assessori Natascia Il Grande e Giovanni Spinella, del Presidente dell’Associazione “Officina aperta” Martina Mercadante, e’ stata avviata una conversazione tra illustri ospiti, moderata da Giulia Bonvegna della citata Associazione, in ricordo del sacrificio di devoti servitori dello Stato, consapevoli di rischiare la propria vita nell’ impegno di contrasto al fenomeno criminale, nonche’ di giovani civili vittime innocenti di mafia. In tale contesto e’ stata presentata la grafic novel “Piu’ forti della mafia” , di Aldo Mantineo e Francesco Nania, con la prefazione di don Luigi Ciotti, edita A&A Edizioni e WLTV, una raccolta di alcune storie di vittime di mafia densa di dolore e di speranza, della quale e’ stato proiettato , con l’aiuto del giovane artista Giandomenico Mazzeo, un estratto del film “Piu’ forti della mafia” per la regia di Luigi Augelli, voce narrante di Francesco Di Lorenzo e Associazione Culturale Materiali Vari . Dopo gli interventi degli autori, di Nella Privitera della biblioteca comunale, del Commendatore al merito della Repubblica Leone Zingales, e’ seguita la commovente testimonianza di Giovanna Raiti, sorella di Salvatore Raiti, giovane carabiniere di soli 20 anni vittima nella cosiddetta strage della Circonvallazione di Palermo. Le agghiaccianti parole di questa testimonianza hanno commosso l’attenta platea. Gradito ospite ex questore di Siracusa, Mario Caggegi, il quale è intervenuto nella conversazione per sottolineare l’importanza di questi eventi commemorativi