Canicattini Bagni -Cala il sipario del 39° Raduno Bandistico internazionale “M° Nino Cirinnà”
Pace, fratellanza, inclusione e amicizia tra i popoli, questo il messaggio che attraverso il linguaggio universale della Musica arriva da Canicattini Bagni a conclusione della tre giorni del 39° Raduno Bandistico internazionale “M° Nino Cirinnà” che ha animato il territorio ibleo.
Un riavvio in grande stile, com’è nella tradizione di questo importante appuntamento con la musica bandistica nazionale ed internazionale, dopo i lunghi periodi restrizioni di questi ultimi due anni segnati dall’emergenza Covid, con la ripresa delle parate lungo la centralissima via Vittorio Emanuele e i concerti in Piazza XX settembre, cuore del riqualificato centro storico canicattinese.
Più che soddisfatti gli organizzatori, il Corpo Bandistico Città di Canicattini Bagni presieduto da Sebastiano Scaglione e diretto dal M° Sebastiano Liistro e il Comune di Canicattini Bagni, Assessorato alla Cultura, Turismo, Spettacolo e Attività Musicale guidato da Sebastiano Gazzara, con la collaborazione della FeBaSi, la Federazione della Bande Siciliane coordinata dal M° Alfio Zito.
Il ritorno del grande pubblico dei momento d’oro del Raduno Bandistico e l’ottima qualità delle Bande presenti in questa 39° edizione, caratterizzata in particolare per la partecipazione tanto attesa della Fanfara dei Carabinieri del 12° Reggimento di Palermo diretta dal Maestro Luogotenente Paolo Mario Sena che sabato, dopo aver onorato i caduti davanti al Palazzo Municipale, si è esibita sul palco, e dalla presenza della prestigiosa Banda Municipal di Lleida, città della Catalogna, fondata nel 1869 e diretta dal M° Amadeu Urrea Pérez, con cui Canicattini Bagni si è gemellata suggellando così l’impegno assunto lo scorso inizio luglio in Spagna in occasione del “XVII Festival internacional de bandes de música”, hanno fatto da preludio al quarantennale del 2023 che il Sindaco Paolo Amenta ha annunciato con emozione e grande orgoglio dal palco di Piazza XX Settembre.
Tre giorni di Musica presentati dalle giornaliste Michela Italia e Mascia Quadarella che non hanno mancato di salutare chi per anni le ha precedute, Mimmo Contestabile, che non ha mai mancato di dare ferve e briosità ad una manifestazione legata alla passione e all’amore di intere generazioni di canicattinesi, e alla loro anima identitaria con una Banda di 152 anni di storia, una attivissima Scuola di Musica “A. Basile” e da alcuni anni anche l’Istituto Comprensivo “G. Verga” della città ad indirizzo musicale, che fanno di Canicattini Bagni la “Città del Liberty e della Musica”.
Una passione che coinvolge intere famiglie come testimoniato dalla presenza tra il pubblico di un flicornista di alta qualità come Paolino Cirinnà, 93 anni, padre del jazz man internazionale Rino Cirinnà e del trombettista Tony, a cui sono andati gli omaggi della Fanfara dei Carabinieri e della Banda “Franco Rossitto” di Sortino.