Amenta vuole riallacciare con il sindaco Italia, critiche dal Pd
Il sindaco di Canicattini, Paolo Amenta, presidente dell’assemblea provinciale del Pd, afferma che sua importante riallacciare i rapporti col sindaco Fdancesco Italia e con la sua giunta, per allargare il consensi attorno al centro sinistra, è nel Pd scoppiano le polemiche. Ecco la posizione critica di Peppe Patti, che fa il paio con quella di altri iscritti al Pd
“Rimango esterrefatto dalle dichiarazioni del sindaco di Canicattini e presidente dell’assemblea del PD circa l’ipotesi di un appoggio al sindaco Francesco Italia da parte del partito democratico, in quanto vanno in controtendenza con le decisioni prese dalla maggioranza dell’assemblea che ha espresso la segreteria Adorno.
Mi unisco a quegli iscritti che sui social stanno manifestando il loro disagio su tali esternazioni infatti dire di sostenere Italia alle prossime elezioni, sarebbe l’ultimo modo per far sparire il partito dalla città e dalla provincia. Dopo cinque anni di insulti, di decisioni unilaterali, di assessori che si smarcavano dal partito per non perdere il posto.
Convengo sul fatto che non solo il sindaco, ma chiunque ha avuto a che fare con la Giunta Italia non potrà avere l’appoggio del PD!
Mi rendo conto che Paolo Amenta sia in campagna elettorale per la presidenza dell’Anci Sicilia ha necessità di rastrellare voti tra i sindaci eletti e tra questi Francesco Italia e Michelangelo Giansiracusa.