Amministrative a Siracusa, i progressisti incalzano il Pd su nuovi alleati e candidato sindaco
Si profilano frizioni tra il partito democratico e il resto della coalizione di centro sinistra. Quest’ultima, dopo la riunione dell’Unione comunale del Pd, hanno incalzato lo stesso partito a decidere sul da farsi in termini di scelta del candidato sindaco tra i due proposti dopo mesi di incontri e su eventuali algtre alleanze in vista delle amministrative di maggio a Siracusa.
I progressisti son o usciti stasera con un documento che vi proponiamo nella sua interezza.
La coalizione progressista e di centrosinistra, inizialmente rappresentata dal MoVimento 5 Stelle, Lealtà e Condivisione, Alleanza Verdi Sinistra, Cento Passi, ex Art1 Area Costituente Verso il Partito del Lavoro, a cui, al termine del proprio percorso congressuale, si è unito anche il Partito Democratico, ha portato avanti in questi mesi un confronto in grado di costruire una proposta politica innovativa, convergendo su un programma con obiettivi chiari e ambiziosi, per offrire alle cittadine e ai cittadine di Siracusa una valida alternativa alla destra, in grado di segnare anche una netta discontinuità rispetto all’amministrazione uscente.Nell’ambito di questo confronto, l’intera coalizione ha costruito una rosa di nomi di alto valore, interni ed esterni ai partiti, che ha trovato una ampia convergenza su due profili di grande valore, quello di Antonio Ferrarini e quello di Renata Giunta.
Adesso mancano due mesi dalle elezioni comunali e trenta giorni alla scadenza del termine previsto per la presentazione delle liste. Dopo aver condiviso un percorso, all’esito della direzione comunale che si è svolta ieri sera, il Partito Democratico ha affidato alla stampa una nota nella quale dichiara di non avere ancora preso una decisione sui due nomi sui quali ci aveva chiesto di fare esprimere i propri organismi. Non solo, al contempo ci informa di volere “allargare il consenso anche ad altre realtà civiche”, una formula interpretata nelle cronache odierne unanimemente come una chiara allusione a ricercare un accordo con Officina Civica, il progetto di Giancarlo Garozzo in cui convergono disinvoltamente esponenti della vecchia politica del centrodestra e del centrosinistra.Come partiti e movimenti che convintamente credono nella coalizione progressista e di centrosinistra, sentiamo forte la responsabilità verso la città di parlare un linguaggio di verità e di offrirle un progetto politico chiaro, limpido, riconoscibile e aperto alle migliori energie della società. Allo stesso tempo, crediamo che il popolo di centrosinistra e democratico, che neanche un mese fa con l’elezione di Elly Schlein a segretaria del Pd ha lanciato un segnale forte di rinnovamento, meriti una candidatura all’altezza delle proprie aspettative.Ogni giorno perso a rimandare una decisione sulla candidatura è un giorno di vantaggio concesso alla propaganda dell’amministrazione in carica e alla riorganizzazione della destra, attorno a interessi che nulla hanno a che fare con il bene della nostra comunitàLealmente abbiamo riconosciuto al Pd tutto il tempo necessario per discutere e confrontarsi.
Ma si era convenuto di non andare oltre la loro direzione provinciale del 24 marzo. Adesso non possiamo più perdere tempo: dobbiamo assumere una decisione.I dirigenti del Partito Democratico dicano – a noi, al popolo del centrosinistra e alla città – cosa intendono fare: se credono ancora nella bontà del progetto costruito in questi mesi di una coalizione democratica e progressista; se ritengono la presenza del M5S e delle altre forze progressiste in coalizione un elemento fondamentale o semplicemente sostituibile con altre liste; quali sono gli elementi oggettivi che eventualmente ostano alla scelta tra i due candidati in lizza.La coalizione che fin dall’inizio ha avviato il percorso unitario (MoVimento 5 Stelle, Lealtà e Condivisione, Alleanza Verdi Sinistra, Cento Passi, ex Art.1 Area Costituente Verso il Partito del Lavoro) ritiene che non c’è più tempo di tergiversare e di rimandare la scelta della candidatura a sindaca/o, nel rispetto del percorso unitario avviato. Ritiene, pertanto, di presentare alla città il progetto condiviso il prossimo martedi 28 marzo.