Promozione, il Belvedere torna alla vittoria contro il Comiso
Belvedere – Comiso 3-1
Belvedere: Cerruto, Conti, Carpinteri, Messina, Rossitto, Saraceno C., Gambino, Failla (6′ st Spoto), Carrabbino, Tralongo (31′ st Gange), Pincio (44′ st Saraceno M.). All. Forcellini
Comiso: Campo, Guarino, Nigita, Principato, Caruso, Costa, Blanco, Di Conto, Rimmaudo, Talarico, Battaglia (20′ pt Pecorari). All. Lucenti
Arbitro: Franzo’ di Siracusa
Reti: 19′ pt Tralongo, 15′ st aut. Saraceno, 21′ st (rig.) e 30′ st Carrabbino
Il Belvedere torna al successo dopo piu’ di un mese. La squadra di Forcellini esce alla distanza nella ripresa e con il 3-1 al Comiso, prende una boccata d’ossigeno nella corsa alla salvezza.
Il Comiso arriva al “Di Bari” in notevole ritardo e con soli 13 giocatori ma in avvio il gap non si avverte, complice un gran pressing della squadra di Lucenti e un atteggiamento troppo svogliato dei ragazzi di Forcellini. Che hanno due buone occasioni con Carrabbino ma l’attaccante è impreciso e passano al 20′ con Tralongo, il quale chiude una triangolazione proprio con Carrabbino e a tu per tu col portiere, lo supera con un piatto preciso. Il match non decolla e poco dopo il Comiso sfiora addirittura il pareggio con Pecorari che, appena entrato, supera Cerruto in uscita ma colpisce la parte alta della traversa. Nel finale di tempo Conti viene imbeccato da un filtrante di Failla, ma il difensore aretuseo, a due passi dal portiere, sparacchia alto.
Più emozioni nella ripresa. Pincio da una parte e Di Conto dall’altra sprecano da pochi passi. Al quarto d’ora Saraceno appoggia dietro al portiere Cerruto ma la traiettoria inganna l’estremo difensore e il Comiso si trova inaspettatamente sul pari. Ma 5 minuti dopo il Belvedere trova il 2-1 su rigore. Carrabbino calcia, Costa intercetta con la mano e becca il secondo giallo che gli vale l’espulsione. Con un uomo in meno e nuovamente sotto, il Comiso non c’è più. Gambino e Conti sfiorano il terzo gol, che arriva sempre con Carrabbino, abile a girare in rete su cross dalla destra di Gambino. Il tecnico ibleo Lucenti protesta e l’arbitro lo manda fuori anzitempo. Nel finale Pincio sfiora l’eurogol ma il portiere Campo si distende ed evita il poker.