Siracusa, procedure elettorali comunali: Salvatore Attardo presenta un esposto-denuncia
Un esposto è stato presentato pochi giorni fa da Salvatore Attardo indirizzato al Prefetto di Siracusa; al procuratore generale presso la Corte d’Appello di Catania; al ministro degli Interni e al presidente della Repubblica.
Attardo, personaggio conosciuto negli ambienti politici, nella sua denuncia parla di “gravissime irregolarità formali nelle ultime procedure elettorali comunali di Siracusa”. Scrive nella sua circostanziata denuncia, che “nell’ultima tornata elettorale ed il successivo ballottaggio, si sarebbero svolte mediante strumenti di voto non idonei, o comunque non a norma di legge”.
“Nello specifico – continua l’esposto-denuncia – in tutte le sezioni si sarebbe fatto uso di matite comuni e non copiative, unico strumento di espressione del voto previsto e consentito dal D.D.L. n.1 del 7 gennaio 1946 e confermato dall’art. ult. Cpv. del D.P.R. n. 361 del 30 marzo 1957”.
“Tale mancanza – secondo Attardo – consentirebbe la manomissione semplice ed immediata delle schede elettorali, che possono essere cancellate con facilità, sostituendo o comunque alterando l’espressione di voto”. Infine, Attardo “chiede le necessarie ed opportune determinazioni in merito ai fatti denunciati”.