Vendita Erg Power, sindacati preoccupati per il futuro dei lavoratori.

I segretari generali di Filctem, Flaei e Uiltec, hanno incontrato in assemblea i lavoratori Erg della centrale Termoelettrica di Priolo, a valle dell’accordo di vendita degli asset della Erg Power. Dall’assemblea sono emerse le preoccupazioni dei lavoratori sul futuro, il passaggio da una azienda consolidata come Erg ad una società di investimento di cui ancora si conosce molto poco, genera incertezza. I tre segretari Fiorenzo Amato, Giuseppe Giansiracusa e Andrea Bottaro hanno condiviso con i lavoratori la strategia che mira alla tutela occupazionale del territorio. Partendo dall’assunto che la centrale termoelettrica svolge un ruolo primario sull’intera area industriale siracusana, in quanto fornisce l’energia elettrica necessaria alla marcia degli impianti del sito nord, il sindacato ritiene indispensabile portare l’attenzione ai massimi livelli del territorio sulla vicenda. “Abbiamo la necessità di conoscere il nuovo acquirente, conoscere le intenzioni ed il piano industriale per un asset strategico per l’area industriale siracusana – hanno dichiarato i tre sindacalisti. Per quanto ci riguarda chiederemo garanzie: occupazionali, salariali e industriali rispetto ad eventuali progetti che devono integrarsi in tutto il sito multisocietario, chiederemo interventi stituzionali agli enti interessati a fornire le garanzie necessarie all’operazione. La vendita Erg, si affianca a quella della raffineria Isab e alla problematica Ias, per queste ragioni Filctem, Flaei e Uiltec chiedono al territorio di fare quadrato, lavorando al rilancio dell’area industriale siracusana.