Sviluppo spazi verdi urbani: “Legge non rispettata, esposto in Procura”
Un gruppo di cittadini ha posto all’attenzione della Procura di Siracusa i fatti che hanno determinato la mancata osservanza da parte dell’Amministrazione comunale di Siracusa della Legge 10 del 14 gennaio 2013, altrimenti definita “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”, con inevitabili conseguenze sulla mancata riduzione delle emissioni, sulla mancata prevenzione del dissesto idrogeologico, sulla mancata protezione del suolo, sul mancato miglioramento della qualità dell’aria, sul mancato impulso ad una maggiore vivibilità dell’insediamento urbano della nostra città, affinché possano essere effettuati gli opportuni accertamenti e possa conseguentemente essere valutata la eventuale sussistenza di profili penalmente rilevanti.
Mentre oggi si festeggia la decima volta della Festa Nazionale dell’Albero, a Siracusa, secondo il movimento “Civico 4”, sembra che la legge venga ricordata solo in occasione delle ricorrenza per piantare qualche alberello qua e là. “Da tempo chiediamo – dichiara il leader del movimento Michele Mangiafico – il rispetto della prescrizione di piantumare un albero per ogni nuovo nato a Siracusa, tenendo un apposito registro, informando la famiglia della tipologia di albero e del luogo in cui viene piantumato e organizzando una iniziativa apposita per tutti i bimbi che nascono in quell’anno, classificando e registrando l’albero. In data 25/10/2023 abbiamo chiesto con nota prot. 227445 al Comune di Siracusa quale fosse il numero dei nuovi nati dal 30/06/2018 al 24/10/2023 e abbiamo ricevuto riscontro in data 02/11/2023, a firma del responsabile dell’ufficio statistica, l’ingegnere Sebastiano Briante, che nella città di Siracusa sono nati 5.027 bambini, di cui 2.607 maschi e 2.420 femmine e che ad oggi, di questi 5.027 bambini, 4.843 risiedono ancora nel territorio della nostra città. Informalmente, abbiamo appreso che nello stesso periodo sono stati adottati 30 bambini a Siracusa. Ciò significa che le Amministrazioni guidate da Francesco Italia avrebbero dovuto ad oggi piantumare 5.057 alberi, registrarli e informare le famiglie, tutte cose che non sono state fatte.”