Siracusa-Trapani verso il sold out ma il presidente Antonini chiede alla Lega la partita a porte chiuse
Mentre si va verso il sold out per il big match di domenica al De Simone fra il Siracusa e il Trapani, il presidente della squadra granata, Antonini ha chiesto alla Lega di giocare la partita a porte chiuse. Sul sito della società trapanese, il presidente si dice preoccupato per il clima con cui a Siracusa è atteso questo derby. «Arrivano continuamente sempre più foto e video che danno l’idea di una città che sembra aspettarci per fare una battaglia e non una partita», ha dichiarato il presidente Antonini. La società ha chiesto alla Lega se sia in grado di garantire l’incolumità del Presidente e dello staff e sta seriamente valutando di chiedere la partita a porte chiuse per garantire un regolare svolgimento della stessa.
«Attendiamo – afferma Antonini – l’esito dell’osservatorio sulle manifestazioni sportive che dovrebbe decidere nelle prossime ore e ci auguriamo che tenga conto di tutto ciò che in questi giorni è stato diffuso sui social da esponenti della tifoseria aretusea che stanno trasformando un contesto di sport in un accanimento nonostante le parole e l’accoglienza annunciatami dal presidente Ricci. E’ ora – conclude – che la Lega dica stop preventivamente alla violenza e chiediamo a gran voce alle autorità preposte di garantire i massimi livelli di sicurezza affinché un evento sportivo non degeneri in nessuna forma di violenza».
La società sarà pronta a costituirsi parte civile nella richiesta di danni verso persone o beni di proprietà che venissero attaccati da terzi prima durante e dopo la partita.