Il simulacro di santa Lucia traslato sull’altare maggiore
Con un anticipo di due giorni, questa mattina si è tenuta la cerimonia di traslazione del simulacro di santa Lucia dall’omonima cappella della navata laterale all’altare maggiore della cattedrale. All’evento hanno assistito numerosi fedeli mentre il sindaco Francesco Italia, in fascia tricolore, che ha offerto un cero votivo. L’arcivescovo, monsignor Francesco Lomanto, e altri rappresentanti delle istituzioni pubbliche hanno assistito alle delicate quanto necessarie manovre dei berretti verdi che hanno trasportato il simulacro fin sull’altare.
Pucci Piccione, presidente della Deputazione della Cappella di santa Lucia ha ricordato che il prossimo sarà “un anno di grande impegno” che s’inserisce nell’ambito dell’anno Luciano che il presule dichiarerà mercoledì prossimo per culminare a dicembre con il ritorno da Venezia dei resti mortali della martire siracusana.
Con la traslazione, sono entrati nel vivo i festeggiamenti in onore della patrona della nostra città. Domani alle 19 in cattedrale saranno celebrati i primi Vespri della solennità, presieduti dall’arcivescovo Lomanto. Mercoledì, il clou dei festeggiamenti con la solenne concelebrazione alle 10.30, presieduta dall’arcivescovo Lomanto che decreterà l’apertura dell’anno luciano. Alle 15.30 la processione delle reliquie e del simulacro di santa Lucia dalla cattedrale alla basilica al sepolcro, in Borgata. All’arrivo in basilica, il parroco della chiesa fra’ Daniele Cugnata celebrerà messa.