Lavoro nero: irrogate sanzioni per 20 mila euro
Sanzioni per illeciti amministrativi per circa 20 mila euro sono state irrogate dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, di concerto col dirigente della Direzione Territoriale del Lavoro e coi Militari del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa. Questo è il dato più rilevante emerso dalle diverse ispezioni in sei Comuni più periferici del territorio siracusano in materia di lavoro nero.
Le ispezioni hanno interessato 6 di 10 Comuni della provincia e differenti tipologie di attività commerciale: militari dell’Arma si sono recati in tre supermercati, in uno sono stati scoperti due lavoratori “in nero” su 6 presenti in turno; tre esercizi commerciali gestiti da stranieri, in uno venivano scoperti 4 lavoratori “in nero” su 4 presenti; nei quattro negozi per la vendita di abbigliamento, un cantiere edile ed un negozio di casalinghi, invece, sono contestate sanzioni amministrative per lievi violazioni.
In due casi è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale, però quasi subito revocata previo pagamento di 3.900 euro di somma aggiuntiva, oltre alle successive maxi sanzioni di 4 mila euro ciascuna, che sarà contestata per ogni lavoratore in nero.
In due negozi sono stati utilizzati impianti di video sorveglianza senza l’autorizzazione della Direzione Territoriale del Lavoro o di altra forma di tutela della privacy dei dipendenti illecitamente sorvegliati
Il titolare di un negozio per la vendita di tendaggi tratteneva ai dipendenti quote di contributi che poi non versava all’INPS. In entrambi i casi per i gestori degli esercizi è scattato il deferimento alla Procura di Siracusa.