Siracusa, ok al bilancio ma senza unanimità
Con diciannove voti favorevoli, cinque contrari e un’astensione, il consiglio comunale ha approvato il bilancio consuntivo 2023. L’esito della seduta ha scongiurato l’intervento del commissario ad acta che nelle scorse settimana era stato nominato dalla Regione.
Il ragioniere generale Carmelo Lorefice e l’assessore Pierpaolo Coppa hanno spiegato che, in termini generali, il quadro segna un miglioramento rispetto al 2022, con una riduzione del disavanzo di amministrazione anche alla luce del fatto che è stato accantonato un “Fondo contenzioso” di 10,5 milioni di euro per poter far fronte a eventuali passività pregresse.
Per quanto riguarda le spese correnti le voci più significative sono state: gli emolumenti al personale per un importo complessivo di circa 28 milioni, il canone per l’appalto del servizio di igiene urbana per 17,6 milioni di euro, il canone del servizio di pubblica illuminazione per 3 milioni, le spese generali di funzionamento degli asili nido per 1,8 milioni di euro.
Tra coloro che hanno votato no, i consiglieri comunali di FdI, Paolo Romano e Paolo Cavallaro. “A fronte delle cospicue entrate – affermano – i servizi offerti ai cittadini contribuenti non sono sufficienti e per alcuni aspetti totalmente scadenti. I residui passivi, anch’essi assai elevati, dimostrano una difficoltà nella gestione delle spese e carenza di programmazione”.