Sicurezza balneare: violazioni per 4mila euro
Sono state numerose le segnalazioni pervenute alla sala operativa della Capitaneria di porto di Siracusa e che hanno riguardato, in particolare, la presenza di unità da diporto presenti in prossimità della costa e in alcuni casi a lambire pericolosamente lo specchio di mare riservato alla balneazione.
La Guardia Costiera di Siracusa controllato il litorale con l’impiego di pattuglie da terra e di un dispositivo navale composto di tre unità nei porti di Siracusa e Portopalo.
Si sono registrati numerosi interventi per garantire il rispetto delle norme a difesa della sicurezza della balneazione.
In totale sono stati elevati diciassette verbali di constatazione e contestazione a carico di diportisti per un totale di 4mila 451 euro.
Le sanzioni riguardano la navigazione e la sosta di unità da diporto nella fascia riservata alla balneazione e per la pesca con canna tra i bagnanti, la navigazione a motore senza copertura assicurativa con il sequestro dell’unità da diporto, navigare senza i previsti documenti a bordo, violazioni al Disciplinare per la sosta e la navigazione non consentita all’interno dell’Area Marina Protetta del Plemmirio”.
Nella mattinata di domenica si sono vissuti attimi di apprensione per il ritardato rientro di un ragazzo a bordo di un surf a largo delle acque di contrada Arenella.
La Capitaneria di porto di Siracusa ha avviato il dispositivo di ricerca e soccorso in mare con l’invio in zona di due motovedette della Guardia Costiera e una squadra terrestre.
Le operazioni di ricerca in mare hanno visto anche il coinvolgimento degli assistenti bagnanti di due lidi e il supporto della motobarca “Supergabbiano Sei”.
