Se te lo fossi perso

Cenere vulcanica, sindaci etnei a confronto

Convivere con la cenere vulcanica.

Il sindaco di Catania Enrico Trantino ha convocato i sindaci del comprensorio etneo per proporre un piano e a lungo termine per superare l’emergenza.

I sindaci hanno rilevato i disagi dei cittadini e le ingenti risorse investite dai Comuni.

La soluzione prospettata prevede un’ottimizzazione dei costi, ammortizzati nel tempo, ricorrendo all’acquisto dei mezzi utili alla pulizia delle strade, dei tombini e delle grondaie degli edifici scolastici: aspiratori a risucchio, bobcat con spazzoloni e camion con cestello. Acquistati dalla Città metropolitana, coordinati dalla protezione civile e messi di volta in volta a disposizione dei Comuni che ne avranno bisogno.

Attrezzature tecniche più idonee, non più prese in affitto, come è stato fatto sino ad ora, affinché i sindaci potranno risparmiare milioni di euro e non attingere più ai fondi fuori bilancio.

«Se i sindaci saranno d’accordo – ha detto Trantino – la Città metropolitana si farà promotrice di un sostanziale cambio di rotta e acquisterà, con fondi regionali o statali, strumentazioni e mezzi efficienti utili a contrastare la pioggia di cenere lavica», ha dichiarato Enrico Trantino.

I sindaci dei comuni etnei, hanno accolto favorevolmente la proposta avanzata, consapevoli che una strategia comune e preventiva possa essere la soluzione più corretta per affrontare i problemi derivanti dalla cenere vulcanica.

Hanno anche proposto la costituzione di un fondo permanente “emergenza cenere”, al quale attingere a rotazione con immediatezza in caso di necessità.

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