Chiude il negozio Zara in Ortigia: in 18 nel dramma
C’è preoccupazione tra le lavoratrici e i lavoratori della catena di negozi Zara alla notizia che, dopo oltre diciotto anni, il marchio di abbigliamenti spagnolo ha deciso di abbandonare l’isola di Ortigia e il territorio nel suo complesso.
La notizia è stata confermata dai responsabili delle risorse umane e la chiusura avverrà a giugno del prossimo anno.
La Filcams Cgil, che rappresenta la quasi totalità delle lavoratrici e dei lavoratori del punto vendita di corso Matteotti, già la settimana scorsa aveva proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale proprio per l’assenza di certezze in occasione del rinnovo dell’affitto dei locali.
A dispetto delle voci che si rincorrevano sull’imminente cessazione dell’attività, dall’azienda non è arrivata all’organizzazione sindacale alcuna richiesta di confronto consono al tema occupazionale che riguarda tutti i diciotto dipendenti della Itx italia, l’azienda che oltre Zara vede nel territorio anche Bershka e Stradivarius.
“Dato che l’azienda – afferma Alessandro Vasquez segretario della filcams cgil – non predispone un confronto che sia utile a determinare certezze nella salvaguardia del personale, faremo tutto quanto in nostro possesso per non permettere all’azienda di eludere le procedure di legge, chiamando le istituzioni a tutela della professionalità delle persone impiegate in negozio, semmai anche con la cessione del ramo di azienda in favore di chi subentrerà nello stabile”.
