Camcom di Siracusa, solo cinque dipendenti in servizio
Una norma blocca le nuove assunzioni costringendo i cinque dipendenti superstiti, in servizio alla camera di commercio aretusea a fare gli straordinari per coprire tutti i servizi.
La questione del personale ma anche le altre problematiche ancora irrisolte, è stata al centro di un incontro, promosso dalla Consulta delle associazioni locali di categoria con il commissario della Camera di commercio del Sud Est della Sicilia, Antonio Belcuore, presente il segretario generale, Rosario Condorelli.
Nel corso della riunione si è parlato dell’assetto organizzativo e della quantità e qualità dei servizi forniti dalla sede territoriale con uno sguardo alle prospettive di soluzione delle tematiche rilevate.
Il commissario Belcuore, ribadendo la disponibilità dell’ente al confronto, ha illustrato il contesto che blocca la possibilità di sostituire il personale che lascia la camera di commercio per raggiunti limiti di età, a causa della norma legata all’invariabilità dei saldi.
Il governo regionale , ha riferito Belcuore sta, però, lavorando per la soluzione dell’annoso problema della spesa pensionistica delle camere di commercio siciliane, soluzione che potrebbe liberare ingenti risorse oggi accantonate dalle Camcom siciliane per il pagamento delle pensioni.
Lo scorso mese di luglio è stata annunciata dall’assessore regionale alle Attività produttive, Edmondo Tamajo una norma specifica, che dovrebbe essere presentata a breve.
Il commissario ha sottolineato la presenza di uno sportello per il registro di carico e scarico mentre si pensa di esternalizzare le attività inerenti il registro imprese con una società in house del sistema camerale per la risoluzione delle pratiche arretrate ma anche per l’evasione di circa 12mila pratiche per il periodo 2024/2025. Il commissario ha anche annunciato per il prossimo mese di settembre l’apertura nella sede siracusana di uno sportello Crias, cassa artigianale per il credito alle imprese siciliane.