Miasmi nel polo industriale, in arrivo 30 unità all’Arpa

In arrivo trenta unità di Arpa per la zona industriale di Siracusa.

C’è un progetto che, subito dopo il periodo estivo, prevede l’assunzione a tempo determinato, per tre anni, del personale da distaccare all’Arpa di Siracusa che andranno a potenziare l’organico della Zona Industriale dì Siracusa.

Ad oggi, le unità sono soltanto due. “Il potenziamento consentirà di controllare meglio il territorio e preservare, di conseguenza, la salute dei cittadini – ha commentato il parlamentare regionale del Pd, Tiziano Spada, che ha incontrato il direttore di Arpa Sicilia e il neo assessore all’Ambiente, Giusi Savarino.

Spada, sull’aria irrespirabile a causa dei miasmi della zona industriale, ha presentato un’interrogazione parlamentare e ha avviato una fitta interlocuzione con i funzionari dell’assessorato all’Ambiente e al territorio. 

Dal confronto è emersa l’esigenza di dare attenzione massima al territorio, non solo da parte dell’ARPA ma anche da parte della Prefettura e degli organi preposti alla tutela della nostra salute.

“Se oggi, come ieri – dice Spada – si avverte da parte della comunità la necessità di avere più controlli e risposte sull’impatto ambientale che la zona industriale ha sui rispettivi territori, significa che qualcosa non sta funzionando e che occorre riorganizzare il rapporto tra comunità e industria, tenendo conto della sostenibilità ambientale, sociale ed economica che questo rapporto deve avere sul territorio.