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Piste ciclabili, se ne discute in commissione

Il consiglio comunale ha riaperto il dibattito sulle piste e corsie ciclabili.

Dopo l’approvazione del Pums nel 2019, le piste ciclabili hanno trovato attuazione insieme con le corsie ciclabili previste dalla normativa del periodo COVID.

Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ha evidenziato lo stato di abbandono della pista ciclabile Rossana Maiorca, la pericolosità dei cordoli in cemento che non risultano ben visibili soprattutto in occasione delle piogge, l’assenza di alcuna progettazione di quelle previste dal pums nelle zone balneari, l’assenza sul territorio di box e rastrelliere.

“Abbiamo sottolineato l’assenza di un piano di manutenzione periodica – dice il consigliere Paolo Cavallaro – e la mancata previsione di un capitolo di bilancio specifico, tanto che le linee orizzontali per tanti tratti sono totalmente sbiadite”.

Sollevata la problematicità di alcuni tratti, come quello su via Re Ierone II, in considerazione dell’evidente restringimento della carreggiata a danno della viabilità, dei cittadini e delle attività commerciali.

Sotto quest’ultimo profilo sono tante le attività commerciali penalizzate dalle ciclabili, che, in zone tra l’altro sprovviste di adeguati parcheggi, impediscono anche il posteggio di breve durata.

Fdi ha rimarcato la necessità che le ciclabili, quasi del tutto inutilizzate, costituiscano un’opportunità per una mobilità alternativa e non un problema per chi, per bisogno o volontà, deve o vuole utilizzare l’autovettura.

C’è la disponibilità del dirigente e dell’assessore ad aprire un tavolo di confronto per migliorare quanto è stato realizzato e FdI presenterà un odine del giorno in quarta commissione per evidenziare le tante criticità e portare proposte migliorative.

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