Abusivismo, a giudizio l’ex calciatore Tardelli
L’ex calciatore Marco Tardelli sarà processato davanti al tribunale di Marsala per abusivismo edilizio. Era stato l’ex calciatore di Juventus, Inter e della nazionale ad autodenunciarsi. Al centro della vicenda giudiziaria c’è una vecchia cisterna per la raccolta dell’acqua piovana (di circa 4 metri per 8), che l’ex calciatore, Campione del Mondo nel 1982, ha trasformato in una piscina, accanto al dammuso (la tradizionale casa dell’isola di Pantelleria) di sua proprietà. In pratica, Tardelli non avrebbe scavato la terra e la roccia per realizzare la vasca, ma soltanto eliminato la copertura e adeguato fondo e pareti.
Il processo si tiene davanti al giudice monocratico di Marsala, Francesco Parrinello, ed è scaturito da un’autodenuncia dello stesso ex centrocampista al fine di “sanare” l’abuso. Proprio a seguito dell’autodenuncia, nel 2022, la Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Trapani chiese ai vigili urbani dell’isola di effettuare un sopralluogo e questi scoprirono che era stato anche ampliato il dammuso. E’ scattata, quindi, la denuncia con la trasmissione degli atti alla Procura di Marsala che ha aperto un fascicolo d’inchiesta. A difendere l’ex campione è l’avvocato palermitano Enrico Tignini.