NICITA (PD): “PREOCCUPAZIONE PER LE GRAVI CARENZE DI MEDICI”
Mentre in tutt’Italia si susseguono le manifestazioni a difesa dei medici e del personale sanitario, oggetto di aggressioni, nel Siracusano c’è preoccupazione per le gravi carenze di medici che si registrano in quasi tutte le unità operative dell’asp ed in particolare del presidio ospedaliero Umberto I.
“Le condizioni di lavoro – afferma il senatore Antonio Nicita – e l’insostenibilità dei turni di servizio, non solo mettono in serio rischio le prestazioni assistenziali e la salute stessa dei professionisti, ma spingono molti a rassegnare le dimissioni aggravando, ancor più, i vuoti di organico.
Anni di discutibile gestione delle politiche del personale; piani di assunzione triennale non mantenuti, e l’utilizzo come bancomat delle risorse professionali dell’Umberto I hanno compromesso la sopravvivenza stessa di specialità esclusive che assicurano i livelli essenziali di assistenza per tutta la popolazione della provincia di Siracusa”.
Il partito democratico chiede al nuovo direttore generale, Ingegnere Caltagirone, di intervenire con tempestività per scongiurare l’effetto delle dimissioni a catena dei dirigenti medici e adottare con rapidità un’aggiornata ricognizione delle risorse umane, oltre che rideterminare la dotazione organica tenendo conto dei volumi e della complessità delle prestazioni sanitarie erogate e, soprattutto, della rilevanza delle specialità uniche tipiche degli ospedali di II livello che debbono essere mantenute e garantite.
