Agricoltura, dalla Regione via libera alla richiesta dello stato di calamità per il maltempo nel Siracusano
La giunta regionale, su richiesta dell’assessorato dell’Agricoltura, ha dato il via libera alla proposta di dichiarazione dello stato di calamità naturale nel Siracusano per i danni causati dal maltempo che ha colpito la zona il 9 e il 10 febbraio scorsi. L’iter dovrà essere concluso dal ministero dell’Agricoltura. Piogge alluvionali e venti impetuosi hanno gravemente compromesso produzioni agricole e strutture in tutto il comprensorio. Particolarmente colpiti i territori dei Comuni di Siracusa, Noto, Avola, Pachino, Portopalo di Capo Passero, Rosolini, Augusta, Floridia, Solarino, Melilli, Priolo Gargallo, Lentini, Carlentini, Sortino e Francofonte. Complessivamente si stima un danno di oltre 56 milioni di euro alle strutture agricole (pari al 10% del loro valore) e di quasi 176 milioni alle coltivazioni in pieno campo (31,59% della produzione lorda vendibile). In particolare, è stato danneggiato il 50% delle produzioni di colture ortive, il 60% delle agrumicole e il 40% di quelle di frutta fresca.