Al via la stabilizzazione del personale precario all’Asp di Siracusa
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra ha deliberato le procedure di stabilizzazione del personale precario del Comparto e della Dirigenza medica, della Dirigenza Sanitaria non Medica e PTA in servizio all’Asp di Siracusa dopo il 28 agosto 2015, ai sensi dell’art. 20 comma 1 della legge Madìa, secondo le modifiche apportate dalla Finanziaria 2019 e dal decreto Mille Proroghe, in linea con le recenti direttive emanate dall’Assessorato regionale della Salute.
Le deliberazioni saranno pubblicate domenica all’Albo pretorio dell’Azienda. Gli avvisi per la partecipazione alle procedure di stabilizzazione saranno pubblicati in estratto sulla GURS Serie Concorsi ed in versione integrale nella sezione Bandi di concorso del sito internet aziendale www.asp.sr.it. Il termine per la presentazione delle domande, secondo le modalità indicate nel bando, scadrà il 15° giorno successivo alla data di pubblicazione sulla Gurs.
Il provvedimento di oggi è stato preceduto dalla ricognizione del personale in possesso dei requisiti soggettivi per la stabilizzazione con un apposito avviso pubblicato nel sito internet aziendale in scadenza lo scorso 10 febbraio. In questa fase, è prevista la stabilizzazione delle seguenti figure professionali per complessivi 107 posti di ruolo: Direzione Medica di Presidio (n. 2 posti); Ostetricia e Ginecologia (n. 1 posto); Radiodiagnostica (n. 1 posto); Urologia (n. 1 posto); Chirurgia Generale (n. 2 posti); Oncologia (n. 1 posto); Medicina Trasfusionale (n. 2 posti); Farmacologia e Tossicologia clinica (n. 1 posto); Radioterapia (n. 1 posto); Neurologia (n. 1 posto); Igiene Epidemiologia e Sanità Pubblica (n. 4 posti); Psichiatria (n. 3 posti); Geriatria (n. 1 posto); Dirigente Biologo (n. 5 posti); Dirigente Fisico (n. 2 posti); Dirigente Ingegnere (n. 3 posti); Dirigente Farmacista (n. 1 posto); Dirigente Statistico (n. 1 posto). Operatore Socio Sanitario: (n. 3 posti); Programmatore: (n. 3 posti); Collaboratore Professionale Sanitario Infermiere: (n. 55 posti); Collaboratore Professionale Sanitario Tecnico di Radiologia Medica: (n. 7 posti); Collaboratore Professionale Sanitario Tecnico di Laboratorio Biomedico: (n. 2 posti); Collaboratore Professionale Sanitario Tecnico della Prevenzione in Ambienti e Luoghi di Lavoro: (n. 1 posto); Collaboratore Professionale Sanitario Ostetrica: (n. 2 posti); Collaboratore Professionale Sanitario Ortottista: (n. 1 posto).
“La stabilizzazione del personale precario – dichiara il direttore generale Salvatore Lucio Ficarra assieme ai direttori sanitario e amministrativo Anselmo Madeddu e Salvatore Iacolino – comporterà una corrispondente riduzione degli incarichi a tempo determinato attualmente conferiti a temporanea copertura dei posti. E’ un momento importante, sia per coloro che vedono finalmente il traguardo con la sottoscrizione del contratto a tempo indeterminato, che per l’Azienda, finalmente in grado di capitalizzare un prezioso patrimonio professionale costruito negli anni”.
La procedura di stabilizzazione ha tenuto conto dei limiti derivanti dalle risorse finanziarie a disposizione, delle figure professionali già presenti nella Pianta organica dell’Azienda ed è conforme al Piano triennale del fabbisogno di personale e ai posti che nel frattempo si sono resi vacanti e disponibili a seguito di cessazioni dal servizio del personale di ruolo. L’Azienda si riserva di definire le posizioni riguardanti le ulteriori categorie di personale destinatarie della procedura di stabilizzazione nonché di bandire le procedure concorsuali, di cui al comma 2 del D.Lgs. n. 75/2017, riservate in misura non superiore al 50 per cento dei posti disponibili.