Alekperov si dimette dalla guida di Lukoil colpita da sanzioni
Il numero uno del colosso petrolifero russo Lukoil Vagit Alekperov si è dimesso.
Lo fa sapere un comunicato.
Lukoil annuncia che il “presidente e membro del consiglio di amministrazione Vagit Alekperov ha informato la società sulla sua decisione di dimettersi” dalle sue funzioni, si legge nel comunicato pubblicato sul sito della società, che è tra le colpite dalle sanzioni occidentali. Nella nota non sono indicate le motivazioni che stanno dietro questa decisione.
Alekperov, imprenditore russo nato in Azerbaigian, aveva fondato nel 1991 la prima società energetica statale verticalmente integrata, Langepas-Uray-Kogalymneft, che nell’aprile 1993 divenne LUKoil Oil Company, con Alekperov come presidente.
Alekperov non è azionista di controllo di Lukoil, si precisa nella nota: al 31 marzo possiede con diritto di voto il 3,11% delle azioni di Lukoil ed è anche beneficiario (anche attraverso trust famigliari o fondi comuni) del 5,3% delle azioni di Lukoil senza diritto di voto. Le dimissioni arrivano ad una settimana dall’inserimento di Alekperov nella nuova lista di personalità russe sanzionate dal Regno Unito.