Alice, sei anni, artista: a Siracusa la mostra di una bimba prodigio
Dal 26 al 29 settembre la Galleria Quadrifoglio (Via Santi coronati 13) ospiterà la mostra “Alice Bottaro. Una bambina di 6 anni e le sue prime opere di grafica” (inaugurazione venerdì 26 settembre ore 18.00). Straordinariamente precoce l’età della protagonista di questo evento espositivo: Alice Bottaro, siracusana, ha appena 6 anni ed è già considerata una bimba prodigio. Le 10 opere che espone sono realizzate con una tecnica grafica vettoriale al computer e stampate su vinile.
I soggetti raffigurati nel magico mondo di Alice nascono dal suo immaginario visuale, dalla sua sensibilità, dall’intreccio tra linguaggio visivo e musica. Da questi stimoli scaturisce la creazione di un mondo immaginifico di figure animate che emozionano e parlano del sé interiore.
Scrive Luigi Amato, docente di Estetica nell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, nel testo di presentazione della mostra: «Da un po’ i disegni di Dušan Krtolica stanno facendo il giro della rete. Si, perché il talento di questo bambino serbo di 11 anni non passa di certo inosservato. La facilità con cui disegna minuziosamente piante e animali – senza usare riferimenti – è paragonabile a quella di un artista navigato. In patria ha già tenuto due grandi esposizioni e come tutti i bambini prodigio crea stupore e incredulità. Il pittore Hamzah Marbella ha 11 anni ed è il più giovane membro dell’Associazione degli Artisti filippina. I suoi quadri sono appesi alle pareti del quartier generale delle Nazioni Unite a New York. Alice di anni però ne ha solo sei e stupisce ancora di più per la sua grande espressività e per la sua perizia nel uso delle nuove tecnologie».
«Figlia di un mondo nuovo immanente – continua il critico d’arte – [Alice] esprime una gioia di vivere non comune oggi e si cimenta in una mostra che lungi dall’essere una cosa più grande di lei sarà un momento di gioia per tutti. Potremo ammirare i suoi personaggi in tutte le loro pose e situazioni che Alice riesce a leggere con sorprendenti intuizioni. E credo che il giorno dell’inaugurazione saranno felici tutte le persone che credono nella bellezza del mondo: il futuro è in buone mani».