Appello delle Case di Riposo per i test sierologici, in attesa dei tamponi
Un monito ad attivare misure di prevenzione ai possibili contagi “Covid 19”, giunge dalla direzione della Casa di riposo “Aretusa Palace” di Siracusa. La struttura socio assistenziale ha messo in atto tutte le misure cautelative al fine di evitare l’insorgenza di contagi, tuttavia è necessario effettuare i test diagnostici (Test qualitativi che quantitativi) in laboratori accreditati dalla Regione ad effettuare questi esami.
«Chiedo se il sistema sanitario della Regione Sicilia – dichiara Nunzia Grioli, direttore della casa di riposo siracusana – abbia previsto, o già messo in atto, misure speciali per le case di riposo per anziani e RSA, ovvero se sono previsti i tamponi e i test anticorpali con screening periodici su ospiti e personale».
Il monito è indirizzato all’ASP affinché prenda in carico il problema, rendendo disponibili almeno i test sieorologici (test qualitativi che quantitativi), propedeutici per effettuare i tamponi.
Il vademecum della Casa di riposo Aretusa Palace prevede il controllo quotidiano, con tracciabilità in cartella, di temperatura corporea e presenza/assenza di possibili sintomi Covid correlati, unitamente al corretto uso e smaltimento dei dispositivi di protezione individuale cui i dipendenti della struttura sono chiamati alla scrupolosa osservanza. Tutte le informazioni, ovviamente, sono a disposizione dell’Asp, ma con l’inizio della “Fase 2”, per garantire l’ingresso ad altri ospiti e i loro familiari, se prima erano necessari, adesso sono indispensabili gli strumenti diagnostici preventivi.
«Ad oggi – aggiunge Grioli – sia i nostri ospiti che i nostri dipendenti non sembrano presentare sintomi, tuttavia chiediamo, a titolo cautelativo, di eseguire almeno i test sierologici per la diagnosi di Covid-19 (Test qualitativi che quantitativi) propedeutici per effettuare i tamponi, a salvaguardia della salute di ospiti e dipendenti, ma anche a tutela del rischio di diffusione del Covid 19 nel territorio siracusano dove operiamo e viviamo».
La direzione di Aretusa Palace riferisce di aver fatto richiesta dei test diagnostici all’Assessorato regionale della Salute, alla Direzione dell’ASP e, per conoscenza, al sindaco di Siracusa, ribadendo che, pur non registrando casi con sintomi dubbi all’interno della struttura assistenziale, uno screening complessivo darebbe certo una maggiore tranquillità dentro e fuori dalla Casa di riposo.