Arrestato a Malta un pericoloso latitante lentinese
Era latitante ormai da cinque anni. Ma la sua fuga dalla Giuastizia italiana è terminata questa mattina a Malte. Le manette sono scattate ai polsi di Sebastiano Brunno, ritenuto uno degli esponenti del clan Nardo di Lentini. Il 56enne è stato arrestato a Malta, intorno alle 14, grazie ad un’intensa attività investigativa condotta in sinergia dalla Squadra Mobile di Catania, diretta da Antonio Salvago, dalla mobile di Siracusa, dallo Sco di Roma. Fondamentale anche il supporto del servizio Cooperazione Internazionale e della polizia di Malta per l’arresto. L’inchiesta è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania. Dopo l’arresto, Brunno sarà estradiato e condotto in un istituto penitenziario italiano.
Sebastiano Brunno era ricercato dal 2009. Il capomafia deve scontare una condanna definitiva all’ergastolo per mafia e omicidio, condannato nell’ambito dell’operazoone “Santa Panagia” perché coinvolto nela cosiddetta strage di contrada San Marco a Noto e per l’omicidio di Nicolò Agnello. Il nome di Brunno è tra i protagonisti della sanguinosa guerra di mafia degli anni ’90 che si è consumata tra Catania e Siracusa. Deve scontare una pena detentiva perché condannato in via definitiva per il clan Nardo.