Arsenale militare di Augusta, via libera all’assunzione di 49 persone
Buone nuove per l’occupazione locale e per la funzionalità dell’Arsenale in particolare e del porto di Augusta in generale. La Commissione Bilancio approvato dell’emendamento alla Legge di Bilancio presentato dagli onorevoli Andrea Orlando (PD) e Giovanni Luca Aresta (M5S), sostenuto dal sottosegretario alla difesa Giulio Calvisi.
Emendamento al piano di difesa, voluto dal Ministro Lorenzo Guerini, che prevede l’assunzione di personale civile per garantire la funzionalità della Difesa, in particolare negli arsenali militari e nei poli di mantenimento dell’Esercito.
Il provvedimento, infatti, autorizza l’assunzione di 431 unità di personale civile non dirigenziale negli arsenali di La Spezia (138), Augusta (49), Brindisi (40), Aulla (17) e nei poli di mantenimento di Piacenza (154) e Terni (33) nel triennio 2021-2023.
Le assunzioni sono finalizzate ad assicurare la funzionalità e la continuità dell’efficienza dell’area produttiva industriale del Ministero della Difesa e, in particolare, di arsenali, e nei centri tecnici militari a carattere industriale. Si tratta di strutture strategiche di supporto al mantenimento in efficienza di mezzi ed equipaggiamenti, con un interessante indotto come nel caso dello storico Arsenale (Marinarsen) di Augusta dove prestano la loro opera anche varie ditte portuali con sede ad Augusta, e non solo, oltre a fornitori vari di servizi e beni strumentali.
“Ora – commenta l’ex assessore regionale, Bruno Marziano – si tratta di vigilare, e mi impegno personalmente ad avere una continua interlocuzione con Calvisi ed Orlando, affinché rapidamente si arrivi ai concorsi e alle assunzioni”.