Asp 8, finanziati altri 4 progetti di efficientamento energetico
Con decreto del 13 dicembre l’Assessorato regionale all’Energia ha sancito definitivamente lo straordinario risultato a livello regionale dell’Asp di Siracusa ribadendo la validità progettuale degli interventi proposti, dichiarando ammissibili e finanziabili, dopo aver superato l’esame amministrativo e la valutazione della commissione tecnica, tutti e quattro i progetti presentati dall’Azienda nell’ambito del PO FESR 2014-2020 per un importo complessivo di 16 milioni di euro pari al 50 per cento delle risorse complessive distribuite a livello regionale. Il decreto, infatti, finanzia 17 interventi a livello regionale per un totale di quasi 33milioni di euro e di questi oltre 16 milioni sono destinati a Siracusa.
Si tratta dei lavori di efficientamento energetico del Presidio ospedaliero Rizza di Siracusa, per l’importo di 4.999.653,33 euro, dell’edificio denominato “Provveditorato” nell’area ex ONP di Siracusa, per 2.750.000,00 euro, del PTA di Pachino per 3milioni 620 mila euro e dei lavori di efficientamento energetico dell’ospedale di Lentini per 5 milioni di euro. Soddisfazione esprime il direttore generale f.f. dell’Asp di Siracusa Anselmo Madeddu per il risultato conseguito: “Questi progetti consentiranno all’Azienda un importante passo in avanti – sottolinea – in termini di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, con ingenti risparmi economici, abbattimento di emissioni di CO2 ed aumento del confort climatico per i dipendenti ed i pazienti. I progetti presentanti, tutti di notevole pregio tecnico, riguardano sia immobili di alta valenza storico – architettonica, come l’ospedale Rizza e l’edificio “Provveditorato” sito nell’ex ONP, entrambi a Siracusa, sia edifici “energivori” come Pachino ed il nuovo ospedale di Lentini”.
“Tali finanziamenti – aggiunge soddisfatto il direttore amministrativo Giuseppe Di Bella – consentiranno all’azienda di liberare risorse economiche che saranno reinvestite nel miglioramento delle strutture aziendali non oggetto di finanziamento, consentendo ulteriori investimenti mirati di recupero e manutenzione straordinaria con contestuale riqualificazione energetica”.