Augusta, 51 milioni di euro per il depuratore
Si entra nel pieno dell’operatività rispetto al finanziamento pubblico per la costruzione dell’impianto di depurazione delle acque reflue di Augusta. Ieri pomeriggio c’è stata una riunione tra il parlamentare di Fratelli d’Italia Luca Cannata e il sub commissario straordinario unico per la depurazione, con delega alle attività in Sicilia, Riccardo Costanza. L’incontro è servito per fare il punto sullo stato dei lavori di competenza della struttura commissariale. Particolare attenzione sui 51 milioni di euro destinati al Comune di Augusta per uscire dalla procedura di infrazione attraverso la realizzazione del depuratore e della rete fognaria.
“Lo stato di interventi – sottolinea il parlamentare Cannata – prevede intanto la definizione del parere ambientale e subito dopo l’avvio della conferenza dei servizi per completare le procedere e avviare la gara per appaltare i lavori”. Nel frattempo sono stati affrontati i casi delle ulteriori procedure di infrazione che coinvolgono altri Comuni della provincia di Siracusa al fine di realizzare “infrastrutture e servizi conclude il parlamentare – per rendere il nostro territorio privo di criticità”.
È noto che il depuratore di Augusta si farà a Punta Cugno, ricostruendo la struttura esistente e abbandonata al degrado. Conseguentemente a questa grave situazione la città di Augusta è oggi uno dei centri colpiti dall’infrazione comunitaria per il mancato trattamento dei reflui urbani (sentenza di condanna C-251/17, giunta a sanzione pecuniaria).