Augusta, bilancio in chiaroscuro per la camera del lavoro
Bilancio di fine anno in chiaro scuro per la camera del lavoro della Cgil di Augusta. A sciolinare le innumerevoli problematiche che hanno caratterizzato il 2015 è stato il segretario Massimiliano Arena, intervenuto nel corso della recente conferenza stampa alla presenza del segretario generale provinciale della Cgil Paolo Zappulla, Carmelo Lo Turco (spi) e della coordinatrice della zona industriale della Cgil, Caterina Italia. Arena, ha ribadito nel corso del suo intervento, l’intenzione ferma di affrontare i problemi del territorio, ma ancor più, si auspica una più fattibile collaborazione con l’attuale amministrazione per dare corso a un tavolo di discussione congiunto.
“Senza pregiudizi, ma animati da un grande senso di responsabilità, siamo propensi a sederci attorno ad un tavolo con l‘amministrazione per affrontare i problemi che riguardano la grave crisi del nostro territorio – ha detto Arena – Una crisi profonda che riguarda il mondo del lavoro, su 7 mila disoccupati, il 30 per cento sono giovani, per non parlare dei settori a rischio tra cui l’edilizia, la metalmeccanica, la chimica (con la vertenza Versalis) e la raffinazione. La Cgil da sempre si è fatta portavoce delle problematiche del territorio, il mio recente incarico, seppure tra mille difficoltà, proseguirà in tale direzione. Mi piacerebbe chiedere al primo cittadino, qualora dovesse accogliere la mia richiesta di un incontro da tempo protocollata all’ente,- ha concluso – discutere sul protocollo d’intesa sull’edilizia locale siglata dal Comune e le categorie sindacali. Ma anche l‘iter che riguarda gli interventi sul depuratore, come intende destinare la quota parte della Tasi, quale modello di sviluppo è in atto per il porto commerciale megarese. Così come sulla sanità, ad oggi ancora nessuno stato di avanzamento si è registrato rispetto alle promesse avanzate dalla direzione dell’Asp, che riguarda i reparti di oncologia, urologia e la pianta organica del Muscatello”.
F.G.