Augusta, intensa attività in estate della motovedetta dei carabinieri
Estate di intenso lavoro per l’equipaggio della motovedetta dei Carabinieri “Maronese”, impegnata nel tratto di mare da Vaccarizzo a Augusta, in diuturni servizi di prevenzione, di sicurezza e di contrasto ad ogni possibile comportamento illecito e/o illegale. In tale quadro è proprio di ieri l’ennesimo intervento volto a tutelare la fauna marina con il sequestro di centinaia di ricci pescati abusivamente. In tale settore, durante il solo periodo estivo, sono state elevate ben 14 sanzioni amministrative ed è stato possibile sottrarre al mercato quintali di esemplari che sono stati reimmessi nel loro habitat naturale.
Oltre allo specifico ed importante settore della pesca i Carabinieri hanno, altresì, effettuato quasi centocinquanta controlli amministrativi a carico dei proprietari di barche e natanti in genere, ma nessuna irregolarità grave da parte dei diportisti è stata evidenziata se non in due casi che hanno visto registrare due deferimenti alla Procura della Repubblica di Siracusa per altrettante persone responsabili di violazione al codice della navigazione. Questo dato in decremento rispetto al passato dimostra come da un lato la prevenzione dia frutti molto positivi e dall’altro come la coscienza della legalità riguardi anche chi scegli di andare in mare con il proprio natante a tutto vantaggio della sicurezza ed incolumità generale.
Inoltre durante quasi due mesi di servizi l’equipaggio della motovedetta in riferimento all’accordo tra il Comando Carabinieri Legione Sicilia di Palermo e l’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente per la Tutela del Demanio marittimo, hanno effettato anche un serrato controllo a 29 aziende titolari di concessione demaniale, residenti nel territorio di Augusta, le quali sono risultati tutte in regola con le leggi e norme in vigore.
Infine, l’equipaggio della motovedetta ha collaborato a compiti prettamente istituzionali richiesti sia dall’Arma sia, più in generale, dalle funzioni di polizia giudiziaria svolte dai reparti di terra della compagnia di Augusta, attivandosi per la vigilanza delle coste in caso di ricerche o di azioni preventive e repressive, ma anche in collaborazione con le altre forze navali per lo sbarco dei migranti sulle coste siracusane. In tale contesto, la motovedetta infine sarà impiegata a largo di Lampedusa nell’operazione “Triton” a partire dal 16 settembre p.v. dove affiancherà le motovedette della C.P. e della Marina Militare per soccorre i migliaia di migranti che giornalmente sbarcano sulle nostre coste.