Augusta, la Sonatrach pensa al futuro
Siracusa, 26 luglio 2019 – “Riconsegniamo una Raffineria ancora più affidabile e dotata dei più moderni dispositivi di controllo che continueranno ad assicurare nel tempo sostenibilità ambientale e sicurezza”.
Così l’Amministratore Delegato di Sonatrach Raffineria Italiana, Rosario Pistorio alla conferenza di presentazione dei risultati della grande fermata 2019 di manutenzione della Raffineria di Augusta che ha visto coinvolte più di 100 ditte con oltre il 90% di maestranze locali con picchi di oltre 4300 addetti per un totale di circa tre milioni e mezzo di ore lavorate.
Stamane nella sede di Confindustria Siracusa, con il Presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona, è stato lo stesso Rosario Pistorio a presentare i numeri di un evento unico nel suo genere.
Grazie alla perfetta organizzazione, quelli presentati dall’Ing. Pistorio sono numeri che parlano da soli: 410.000 m3 di ponteggi installati, 4000 valvole sostituite (di cui oltre 1000 nell’impianto Alkylazione), oltre 1000 apparecchiature manutenzionate (fra reattori, colonne, ricevitori e scambiatori), e, inoltre, interventi di riqualificazione in 27 forni e caldaie e in 13 grandi macchine (fra turbine e compressori) per un totale di spesa di circa 190 milioni di euro.
Una moderna ed efficace gestione delle operazioni in campo e speciali sessioni di addestramento a tutto il personale coinvolto nell’evento hanno consentito di svolgere tutta l’attività in piena sicurezza.
Il livello qualitativo degli interventi a favore della sostenibilità ambientale è stato particolarmente sottolineato dall’Amministratore Delegato che ha fornito anche una panoramica sulle attività che la Raffineria ha portato avanti nell’ultimo decennio e che ha visto, in particolare, più del 50% degli investimenti (oltre 200 M€) dedicati alla realizzazione di progetti in campo ambientale e di efficienza energetica: applicazione delle migliori tecnologie (BAT), nuovo impianto di cogenerazione, bruciatori a bassa emissione di NOx nei forni, sistema recupero vapori ai pontili solo per indicare i principali.
Proprio su questo argomento l’Ing. Pistorio ha tenuto a precisare che “la Raffineria sarà sempre impegnata al miglioramento continuo della sostenibilità degli impianti e dei prodotti, guardando a nuove misure di efficientamento energetico e di riduzione nell’utilizzo delle risorse naturali secondo i più moderni principi della green economy”.
La Sonatrach Raffineria Italiana ha oggi una forza lavoro di oltre 700 dipendenti ed è costituita dalla Raffineria di Augusta e dai tre depositi di Napoli, Palermo ed Augusta
La Raffineria ha una capacità di raffinazione di circa 800 kT mensili ed una produzione annuale media di circa 1700 kT di benzina e 2900 kT di gasolio, cui si aggiungono le produzioni annuali di circa 800 kT di basi lubrificanti e 900 kT di asfalti. I tre depositi hanno una capacità di stoccaggio complessava di 140.000 m3 per ricezione e spedizione di prodotti finiti fra i quali benzina, gasolio, jet.
“La proiezione di lungo termine, a 20-30 anni, che vede ancora la fonte petrolifera come componente essenziale per l’approvvigionamento energetico – conclude l’Ing Pistorio – è realizzabile solo se basata sull’integrità delle operazioni, il rispetto per l’ambiente e per le comunità in cui si opera”.