Augusta, operaio precipita dal tetto di un capannone e muore
La magistratura ha aperto un’inchiesta per accertare le cause della morte di un operaio di Augusta. L’incidente è avvenuto questa mattina intorno a mezzogiorno. Antonio Galvano, 38enne che risiedeva a Cassibile, era salito sul tetto del capannone dell’impresa Sep Construction, che si trova in contrada Palma nei pressi della centrale Tifeo di Augusta. Pe cause ancora tutte da chiarire e sulle quali stannom indagando i carabinieri, ha perso l’equilibrio ed è caduto al suolo, Galvano è stato soccorso dai compagni di lavoro che hanno subito notato la gravità è della situazione ma poco altro hanno potuto fare per strapparlo «Il tema della sicurezza diventa ancora di più attuale – dice il segretario della Cisl, Paolo Sanzaro – bisogna mettere al centro la sicurezza sul lavoro e deve rappresentare un investimento produttivo perché le conseguenze sono nefaste per tutti». Anche per il segretario della Cgil, Roberto Alosi: «Non c’è dubbio che si pone con prepotenza la sicurezza nel lavoro – dice – non è immaginabile che nel terzo millennio si muore sul lavoro. Su questo tema cruciale che coinvolge il costo del lavoro, le politiche spregiudicate degli appalti, credo che bisogna costituire una cabina di regia autorevole. Tutto ciò è il frutto avvelenato della crisi che morde sul costo del lavoro».
«Formazione e informazione sono alla base della strategia – dice il segretario della Uil, Stefano Munafò – ci sono ottime leggi però scarsa applicazione. Attenzione maggiore alla pratica. Non dobbiamo correre dietro l’emergenza ma applicare costantemente i sistemi di sicurezza».