Augusta, in un anno sono arrivati 26.191 immigrati
L’ultimo sbarco di migranti dello scorso anno al porto commerciale di Augusta è avvenuto il giorno di Natale. Fino ad allora nel corso dell’anno appena passato sono arrivati nel porto megarese ben 26.191 migranti dei quali 19.362 uomini, 3.398 donne e 3.431 minori. Di questi 2.330 non accompagnati.
Questi numeri confermano l’assunto che il porto di Augusta è il primo approdo d’Europa per gli arrivi di migranti clandestini. La statistica fa parte dell’attività svolta nel corso dell’anno dal Gicic, il gruppo interforze per il contrasto dell’immigrazione clandestina, che fa capo alla Procura di Siracusa. Dati che confermano un aumento del numero di migranti approdati in Sicilia rispetto al 2015 e, in particolare, nella nostra provincia.
Sotto l’aspetto prettamente giudiziario, gli investigatori hanno fermato 217 presunti scafisti, dei quali 50 del Gambia, 31 del Senegal, 30 dell’Egitto, 17 ucraini, 16 nigeriani, 8 della Costa d’Avorio, 7 del Sudan, 5 tunisini, 4 libici, 4 somali, 4 camerunensi, 3 siriani, 3 malesi, 2 etiopici, 2 russi, uno ciascuno di Ciad, Guinea Kinary, Eritrea, Liberia, Iran e Togo.
L’analisi spietata dei numeri fa emergere anche il dramma dei morti durante le traversate. I cadaveri recuperati nel Canale di Sicilia e trasportati dalle navi militari che svolgono l’attività di soccorso lungo il Mediterraneo, sono 75 ai quali bisogna aggiungere un feto abortivo di 5 mesi da una ragazza somala e il feto di un bambino nato morto. 4 migranti, invece, sono deceduti dopo l’arrivo in porto e il loro ricovero in ospedale.
Non sono mancati i momenti di grande emozione come nel caso della bambina iraniana che era giunta al porto megarese in condizioni di salute pessime e che è stata rianimata e poi curata in ospedale.
L’attività del Gicic, coordinata dall’ispettore Carlo Parini, ha portato al sequestro di 7 barche a vela, utilizzate dagli scafisti per trasportare immigrati, poi approdati lungo le coste siracusane. Sequestrato anche un peschereccio sul quale avevano trovato posto altri migranti. Per un anno che finisce, subito l’altro che ricomincia con il susseguirsi di arrivi al porto di Augusta. Il primo sbarco è avvenuto mercoledì con 478 migranti, soccorsi su tre gommoni. I migranti avevano pagato mille dinari ciascuno per il prezzo del viaggio. Sono stati identificati 3 scafisti di cui 2 gambiani e un senegalese, posti in stato di fermo per favoreggiamento all’immigrazione clandestina.