Auteri (FdI) sull’emergenza incendi: “istituire una commissione d’inchiesta per individuare eventuali responsabili”
Trent’anni per costruire, un giorno per distruggere. “Pantalica brucia per incendi causati da delinquenti, probabilmente con metodi mafiosi – sottolinea il deputato regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri -, 500 ettari sono andati in fumo a causa di un incendio partito al centro del bosco, quindi di sicuro innesco doloso. E adesso corpo forestale e operai stanno lavorando fino al massacro”. Le immagini di queste ore, con la Sicilia in ginocchio e in fiamme, hanno colpito tutti. Il parlamentare regionale ringrazia vigili del fuoco, forestali, volontari e forze dell’ordine, definiti angeli ed eroi. Ma non si può solo ringraziare chi ferma il fuoco, Auteri è furioso per quanto sta accadendo in tutta la provincia e per questo chiede l’istituzione di una commissione d’inchiesta per individuare eventuali responsabilità penali e il carcere per chi viene sorpreso ad appiccare incendi. E a questo aggiunge la necessità di sorvegliare parchi e boschi h24, servizio per il quale è stato appositamente previsto un fondo da 10 milioni di euro. “Stiamo inoltre lavorando su una grande riforma dei forestali, insieme con l’assessore Elena Pagana, rivedendo anche il blocco assunzioni – conclude – e con la riforma torneremo a dare forza ai forestali e ne gioverà tutto il sistema di Protezione civile. Ma ciò non può prescindere da un disegno di legge d’intesa tra i Governi nazionale e regionale in grado di inasprire pene per i piromani. Devono pagare caro per la devastazione causata in Sicilia”