Se te lo fossi perso

Avola, Andrea Pace attinto da 5 colpi di pistola

E’ stato attinto da 5 proiettili di pistola calibro 22 Andrea Pace, il 25enne avolese, ucciso la notte tra martedì e mercoledì. Questo ha stabilito l’autopsia eseguita ieri pomeriggio all’obitorio dell’ospedale Umberto primo di Siracusa dal medico legale, Veronica Arcifa. La consulente ha ricevuto espresso incarico dal pm Carlo Enea Parodi che sta coordinando le indagini.

Andrea Pace era tornato da poco meno di una settimana ad Avola dopo essere stato per un periodo di tempo a Torino, a casa di una parente, Andrea Pace, il 25enne ucciso a colpi di pistola la notte di martedì davanti al portone di casa in via. Nel capoluogo piemontese vi si era recato su ordine del giudice che, nel disporre una misura detentiva meno afflittiva degli arresti domiciliari, gli aveva inflitto l’obbligo di soggiorno. Pace pagava i continui litigi con la compagna, da cui ha avuto una creatura che oggi ha 5 anni, l’ultimo dei quali avvenuto il 14 febbraio quando la ragazza lo ha nuovamente denunciato per maltrattamenti e lesioni a seguito dell’ennesimo litigio fra i due. Ed è proprio il rapporto burrascoso con la donna che gli ha procurato le maggiori noie giudiziarie, come confermato dall’avv. Anna Maria Campisi, che ha difeso la vittima in diverse circostanze. Tra i procedimenti penali pendenti a suo carico, anche un episodio di detenzione di droga per essere stato trovato in possesso di poche dosi di hashish.

I carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere della videosorveglianza, installate in alcuni punti della via Neghelli ad Avola per ricostruire la dinamica dell’agguato. Il sicario è entrato in azione con l’intenzione di finirlo. Ha sparato 10 colpi all’indirizzo della vittima sia da lontano sia da distanza ravvicinata, come per accertarsi di avere portato a termine l’omicidio. Un mistero rimane a tutt’oggi il movente dell’agguato. Al di là della personalità istintiva, Pace era un ragazzo in cerca di occupazione e spesso andava con il padre a lavorare. Gli investigatori non tralasciano alcuna pista.

Andrea Pace

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *