Avola, crolla ballatoio: un morto e un ferito
Un gran tonfo e poi il silenzio. In pochi attimi si è consumata la vita di Sebastiano Presti, un operaio di 47 anni, che questa mattina, insieme con un suo collega, è rimasto schiacciato sotto il peso del ballatoio di un vecchio edificio che doveva essere demolito. La tragedia si è consumata questa mattina poco prima delle nove, in via Antonio Caldarella ad Avola.
Scattato l’allarme, sul posto sono giunte le squadre dei vigili del fuoco che hanno estratto la vittima dalle macerie, mentre è dovuto intervenire l’elisoccorso per soccorrere il secondo operaio, che è stato trasportato a Catania a causa delle lesioni riportate nel cedimento della struttura. A coordinare le indagini è il pubblico ministero Federica Zambon che ha delegato i poliziotti del commissariato di Avola ad eseguire tutti i rilievi del caso, con la collaborazione del personale dello Spresal.
C’è da comprendere per quale motivo si sia verificato l’incidente sul lavoro. Gli investigatori hanno acquisito la documentazione dai progettisti e dei tecnici che hanno eseguito i primi interventi al cantiere edile. Si tratta di un vecchio edificio ad un piano, che avrebbe dovuto essere demolito per costruire una palazzina di due piani con mansarda. La via Caldarella si trova all’ingresso sud di Avola, una strada stretta perpendicolare alla via Siracusa. L’area del cantiere era stata recintata e si attendeva l’intervento della polizia municipale per bloccare il traffico veicolare e consentire ai mezzi pesanti e alle ruspe di procedere con la demolizione del rudere. Questa mattina, invece, per cause al vaglio degli inquirenti, la squadra degli operai che avrebbe dovuto essere da supporto alla ditta di demolizione, ha eseguito un intervento. All’improvviso, il ballatoio, lungo poco meno di dieci metri, è ceduto finendo per travolgere gli operai che stavano sotto.
Inutili i soccorsi prestati innanzitutto dai compagni di lavoro. Per Presti non c’è stato nulla da fare: è deceduto sul colpo. Per l’altro operaio, invece, è stato necessario il ricovero in ospedale a causa delle gravi lesioni riportate nel crollo del ballatoio.
“Manifesto profondo cordoglio per questa tragedia ed esprimo la vicinanza alla famiglia della vittima e alla ditta e agli operai coinvolti”. Queste le parole del sindaco di Avola, Luca Cannata, appresa la notizia della morte di Sebastiano Presti che a causa di un tragico incidente sul lavoro lascia la moglie e due figli. “Un momento di sconforto per l’intera comunità – dice – che apprende sgomenta questa disgrazia sul luogo di lavoro”
“Manifesto profondo cordoglio per questa tragedia ed esprimo la vicinanza alla famiglia della vittima e alla ditta e agli operai coinvolti”. Queste le parole del sindaco di Avola, Luca Cannata, appresa la notizia della morte di Sebastiano Presti che a causa di un tragico incidente sul lavoro lascia la moglie e due figli. “Un momento di sconforto per l’intera comunità – dice – che apprende sgomenta questa disgrazia sul luogo di lavoro”