Avola, deteneva eroina: arrestato dai poliziotti
Foto di repertorio
Nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio mirati alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, disposto dal Sig. Questore della provincia di Siracusa, dott.ssa Gabriella Ioppolo – gli uomini della Polizia di Stato, ed in particolare della Squadra Mobile e del Commissariato P.S. di Avola hanno arrestato:
• MARCI’ Maurizio, nato ad Avola il 01.03.1994, ed ivi dimorante.
con pregiudizi di polizia, in quanto colto in flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente del tipo eroina per complessivi 106,57 gr., e del tipo cocaina per complessivi 2 gr.
In particolare, personale della Squadra Mobile, unitamente a quello del Commissariato di P.S. di Avola, e con l’ausilio del personale dell’Unità Cinofila della Polizia di Stato di Catania, che nell’occasione ha impiegato i cani “Mavi” e “Colt”, specializzati nella ricerca di sostanze stupefacenti, armi ed esplosivi, durante lo svolgimento dei servizi di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, ha effettuato controlli e perquisizioni, sia personali che domiciliari, in aree frequentemente caratterizzate dallo svolgimento di attività illecite di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso della predetta attività, il personale ha notato un giovane in atteggiamento sospetto e in zona distante da quella della sua comune dimora. Il giovane è stato sottoposto a perquisizione personale volta alla ricerca di sostanze stupefacenti, che ha consentito di rinvenire, in un borsello da lui indossato, di 100,47 grammi di eroina in pietra; 21 dosi di eroina dal peso complessivo di 6,10 gr.; 7 dosi di cocaina dal peso complessivo di 2,00 gr. Tale sostanza avrebbe potuto fruttare oltre 4.000 euro di guadagni illeciti ove ne fosse stata portata a compimento la vendita al dettaglio nel mercato degli stupefacenti. Peraltro, il giovane aveva con sé 1374 euro, verosimilmente profitto dell’attività illecita di spaccio già svolta in precedenza.
I poliziotti, in considerazione della quantità dello stupefacente rinvenuto – che avrebbe consentito di confezionare almeno 350 dosi di eroina, da sommare alle ulteriori 7 dosi di cocaina ritrovate – della suddivisione in dosi di parte dello stesso – che ne avrebbe consentito l’immediata vendita al dettaglio, del valore di oltre 40.000 euro nel mercato illecito– della disponibilità di una significativa somma di denaro, hanno tratto in arresto Marcì, tradotto in carcere.