Avola, percepisce il reddito di cittadinanza ma spacciava
I poliziotti del Commissariato di Avola hanno arrestato Corrado Munafò, avolese di 23 anni, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nel corso di servizi finalizzati al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, gli agenti hanno effettuato una perquisizione domiciliare nell’abitazione del giovane appurando che era in atto una attività illecita di spaccio, infatti sono stati rinvenuti: 31 grammi di hashish (di cui 11 grammi già suddivisi in 26 dosi), 3,5 grammi di cocaina (di cui 0,4 grammi suddivisi in due dosi), un bilancino di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento.
Contestualmente, è stata rinvenuta la somma complessiva di euro 2mila 689 euro, ritenuta riconducibile all’attività di spaccio poiché il giovane non ha fornito alcuna motivazione verosimile in merito alla disponibilità del denaro contante e lo stesso non svolge alcuna attività lavorativa traendo la propria fonte di sostentamento dal reddito di cittadinanza di cui ha dichiarato di essere percettore, nella misura di euro 500 mensili.