Avola, rapinarono un distributore di carburanti: presi dai carabinieri
Un’indagine-lampo, coordinata dalla Procura di Siracusa, ha permesso ai Carabinieri della Stazione di Avola, l’arresto avvenuto di 2 presunti responsabili della rapina ai danni di un distributore di carburanti. In manette sono finiti Paolo Stella di 23 anni e Francesco Bellomo di 35.
Nella tarda serata del 20 novembre, la stazione di rifornimento carburanti denominato “Fuel 99”, di via Siracusa del comune di Avola, venne rapinata da due uomini armati e a volto coperto. L’operaio addetto al rifornimento venne pesantemente minacciato e, dopo essersi impossessati dell’incasso di 670 euro, i due rapinatori si allontanarono a bordo di un ciclomotore privo di targa.
Le indagini hanno permesso in poche ore di raccogliere numerosi indizi a carico degli arrestati. Nelle ore successive alla rapina, infatti, i Carabinieri hanno raccolto tutte le immagini di videosorveglianza disponibili lungo le principali arterie stradali adiacenti al distributore e hanno rintracciato il ciclomotore utilizzato per la rapina, parcheggiato nelle immediate vicinanze della casa dei due sospettati.
Dall’analisi dei filmati i Carabinieri hanno riconosciuto i due malviventi mentre negli istanti immediatamente a ridosso della rapina osservavano la vittima, si coprivano il volto con mascherine chirurgiche ed indossavano ingombranti copri capo al fine di rendersi irriconoscibili alla vittima.
Al termine delle indagini, dirette dal pm Gaetano Bono, il Gip Tiziana Carruba, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Stella e Bellomo.
Durante le perquisizioni, i Carabinieri di Avola hanno rinvenuto nell’abitazione di Bellomo gli indumenti che aveva indossato durante la rapina, in particolare una felpa scura con una grossa scritta, mentre di fronte l’abitazione di Stella è stato rinvenuto il ciclomotore utilizzato durante la rapina. I due indagati sono stati tradotti nella casa circondariale di Cavadonna.
Nelle ultime settimane si sono registrate altre rapine ad esercizi commerciali nel comune di Avola che, per modalità esecutive, sono simili a quella consumata dai due indagati.
I Carabinieri stanno visionando tutti i sistemi di videosorveglianza disponibili e sono in corso indagini per addivenire agli autori di tali gravi reati e nel contempo, su disposizione del comando Compagnia di Noto (SR), è stato incrementato il numero dei servizi esterni che notte e giorno pattugliano il territorio di Avola per prevenire e reprimere i reati contro la persona ed il patrimonio.