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Avola, soccorsa una barca a vela che si era capovolta in mare

Domenica intensa per il personale della Capitaneria di porto di Siracusa, impegnato in due distinte operazioni tese alla salvaguardia della vita umana in mare.

Nella mattinata di ieri, infatti, al numero blu 1530 giungeva la richiesta di soccorso di due diportisti in difficoltà nelle acque antistanti la baia di Santa Panagia. La loro unità, in panne a causa di una probabile avaria al motore, stava andando alla deriva. Immediato l’invio sul posto della motovedetta CP 323 che in pochi minuti intercettava la piccola imbarcazione e la conduceva in sicurezza all’interno del vicino porto rifugio.

Poco più tardi, nel pomeriggio della stessa giornata, anche a causa del repentino cambiamento delle condizioni meteomarine, il personale della CP 323 interveniva per prestare soccorso ad una barca a vela capovoltasi a largo di Avola.

Un bagnante, infatti, alla vista dell’unità in difficoltà ha prontamente contattato il 1530 preoccupato per l’incolumità dell’unica persona a bordo. Nei minuti successivi moltissime le telefonate pervenute alla Sala Operativa da parte dei numerosi bagnanti presenti che hanno temuto il peggio per il malcapitato velista.

La sala operativa, ricevuto l’allarme, disponeva l’immediato intervento della motovedetta S.A.R. CP 323, dedicata alle operazioni di ricerca e soccorso in mare, nonché di mezzi privati in dotazione ai Circoli nautici più prossimi alla zona, in forza delle funzioni di coordinamento dei soccorsi in capo alla Capitaneria di Porto. Sul posto anche un militare della Capitaneria di Porto residente in zona, seppur non in servizio, intervenuto a supporto delle operazioni di soccorso congiuntamente ad un militare della Guardia di Finanza, anch’egli fuori dal servizio. Quest’ultimo in breve tempo traeva in salvo il velista a mezzo di una imbarcazione privata e lo conduceva, assieme alla sua unità a vela, presso un locale approdo, scortato in sicurezza dalla motovedetta CP 323.

La Capitaneria di Porto coglie l’occasione per ricordare che ogni eventuale situazioni di pericolo o di minaccia per la vita umana che richieda un tempestivo

intervento può essere sempre segnalata chiamando gratuitamente il numero blu 1530, attivo 24 ore su 24.

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