Avvocati d’ufficio irreperibili, Camera penale: “Molte criticità”
Il fenomeno migranti provoca problemi alla macchina giudiziaria. La Procura della Repubblica di Siracusa la scorsa settimana ha richiamato gli avvocati sulla questione dei difensori d’ufficio che si renderebbero irreperibili nell’ambito dell’attività investigativa legata agli sbarchi. In particolar modo, il Procuratore capo Francesco Giordano, ha adottato il provvedimento di deferimento di sedici difensori d’ufficio che si sarebbero resi irreperibili, non prestando la doverosa attività difensiva. Il Procuratore aveva diffuso la notizia e oggi la Camera Penale “Pier Luigi Romano” di Siracusa esprime “rammarico in ordine alla divulgazione a mezzo stampa delle informazioni, non ritenendole assolutamente meritevoli di interesse pubblico ma al contrario inopportune e generiche”.
Per i penalisti, insomma, il comunicato stampa “getta un’ombra sull’intera categoria degli avvocati penalisti che quotidianamente profondono impegno e professionalità in favore della collettività tutta, nonostante la situazione di grave disagio in cui versa il “sistema giustizia”, ed in particolare con riferimento al problema dell’incessante flusso migratorio”.
Nei termini prettamente operativi, comunque, la Camera Penale di Siracusa, si riserva di agire, di concerto con il Consiglio dell’Ordine locale ed eventualmente con la stessa Procura della Repubblica, “al fine di individuare e risolvere le molte criticità e disfunzioni che con tutta evidenza emergono nell’ambito della gestione dell’attività connessa agli sbarchi”.