Barbara uccisione di un cane a Priolo Gargallo, l’On. Cafeo: “gesto violento e disgustoso, la giustizia faccia il suo corso ma alla violenza non si rispondi con altra violenza”
“Da grande amante degli animali ho appreso con sgomento quanto accaduto a quel povero cane nei giorni scorsi a Priolo Gargallo, una violenza cieca e totalmente ingiustificata tale da sollevare indignazione in tutta la popolazione”.
Ad intervenire è l’On. Giovanni Cafeo, Segretario della III Commissione Attività Produttive dell’ARS.
“In tutta questa dolorosa vicenda, mi preme segnalare il coraggio dei due ragazzi che hanno ripreso e denunciato l’accaduto, contribuendo a fare fin da subito chiarezza sulla vicenda – prosegue Cafeo – un atteggiamento che smentisce qualunque illazione sulla presunta apatia dei giovani e soprattutto sull’omertà diffusa verso azioni così violente, anche se purtroppo non è bastato per salvare la vita del cane”.
“Auspico per l’autore del gesto l’applicazione di pene esemplari, secondo il diritto vigente – continua l’On. Cafeo – ma al contempo invito ad abbassare i toni altrettanto violenti, seppur con motivazioni assolutamente rispettabili, di chi pretende l’applicazione della <<legge del taglione>> in barba ad ogni garanzia costituzionale, coinvolgendo nella vicenda addirittura stimati professionisti che hanno come colpa soltanto una parziale omonimia con l’autore del vile gesto e contribuendo ad alimentare un clima inaccettabile che non appartiene alla storia di civiltà e legalità di Priolo Gargallo”.
“Desidero manifestare infine il mio apprezzamento per l’operato del Presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Biamonte, che ha seguito con attenzione ed empatia la vicenda – conclude l’On. Cafeo – e che ha deciso di assegnare nel corso del prossimo Consiglio Comunale un pubblico encomio ai due ragazzi che hanno denunciato l’accaduto, con l’auspicio che in futuro venga applicata una forma di monitoraggio e controllo anche agli animali di proprietà e non soltanto ai randagi”.