Basilica di santa Lucia, inaugurata la cartellonistica accessibile
Nella Basilica Santuario “Santa Lucia al Sepolcro” è stata inaugurata la prima (per l’Italia meridionale) Cartellonistica Turistica Interattiva Accessibile donata dall’associazione “Sicilia Turismo per Tutti”, grazie alla generosità dell’ISAB, in collaborazione con il Comune di Siracusa e di SkyLabStudios, progettisti della nuova cartellonistica.
Un vero e proprio info-point: basta inquadrare il codice QR presente sul pannello della Segnaletica con un qualsiasi smartphone o tablet per accedere ad una grande varietà di contenuti utili che aiuteranno i turisti a conoscere la Basilica Santuario “Santa Lucia al Sepolcro” e il suo patrimonio culturale e artistico, nel quale spicca il capolavoro del Caravaggio raffigurante “Il Seppellimento di Santa Lucia” dipinta dall’artista nel 1608 durante il suo soggiorno siracusano.
L’esperienza della visita turistica viene arricchita, amplificando l’impatto emotivo e sensoriale di chi ne fruisce: Realtà virtuale, Realtà Aumentata, foto 360°, audio/video e foto sono solo alcuni strumenti che determinano la digital experience turistica.
L’accessibilità è garantita grazie ai servizi multilingua (italiano ed inglese) per i visitatori stranieri, ai contenuti interattivi dedicati alle persone con disabilità sia visiva (attraverso una voce narrante) che uditiva (attraverso la traduzione in LIS dei suoi contenuti) e a quelli specifici per i bambini.
Inoltre, in ottica green sostituisce il materiale cartaceo diminuendo radicalmente l’utilizzo di carta e di inchiostro.
L’associazione “Sicilia Turismo per Tutti” – grazie alla su indicata donazione e con la collaborazione della Basilica Santuario “Santa Lucia al Sepolcro” di Siracusa, del Comune di Siracusa, dell’Unione Ciechi ed Ipovendenti di Siracusa, del Movimento Apostolico Ciechi, dell’Ente Sordi di Siracusa, della Pro Loco di Siracusa – è ancora una volta in prima linea per rendere Siracusa un esempio di destinazione di eccellenza nel campo del turismo e della cultura accessibile.
L’obiettivo del progetto è quello di permettere al maggior numero di persone di ottenere le informazioni essenziali per fruire del luogo di culto, della sua architettura e delle sue principali opere.
La realizzazione di questa nuova cartellonistica Turistica innovativa rappresenta un altro segnale importante e fondamentale per l’abbattimento delle barriere non solo fisiche ma anche sensoriali, perseguito dal continuo impegno di Bernadette Lo Bianco e da tutti i componenti dell’associazione dalla stessa presieduta al fine di promuovere lo sviluppo del turismo culturale accessibile di qualità, sostenibile e responsabile, onde consentire la fruizione degli spazi e dei beni da parte di tutte le persone, indipendentemente dalle diverse esigenze specifiche di ciascuna di esse.
Ancora un gesto di grande civiltà che ha unito istituzioni, associazioni di categoria e comunità cittadina, per raggiungere un unico obiettivo.
“L’arte, in tutte le sue manifestazioni è un linguaggio e quindi una forma di comunicazione. Come atto comunicativo deve essere accessibile e fruibile a tutti”.
“La fruizione dei beni culturali è una parte importante della formazione culturale di ogni individuo. La disabilità, temporanea o permanente, non dovrebbe costituire un ostacolo o essere motivo di esclusione per nessuno”.
All’evento sono intervenuti: Frate Daniele Cugnata (Parroco della Basilica), Francesco Italia (Sindaco del Comune di Siracusa), Claudio Geraci e Luigi Cappellani (Dirigenti ISAB), Bernadette Lo Bianco (Presidente dell’Associazione “Sicilia Turismo Per Tutti”), Carmelo Fangano (Presidente U.I.C. di Siracusa), Antonio Amore (Presidente MAC Siracusa), Carmelina Amato (Vice-Presidente ENS di Siracusa), varie associazioni di disabilità , la Presidente dell’associazione Persone down Cinzia Salvo , nonché alcune classi dell’istituto “Federico II di Svevia” di Siracusa, 3 e 5 settore di accoglienza turistica accompagnati dai loro docenti.
La manifestazione è stata tradotta in LIS (Lingua dei segni Italiana) grazie alla presenza di un’interprete dell’Ente Sordi di Siracusa, Livia Zagra.