Bocciata l’istituzione della commissione speciale sul nuovo ospedale
Non sarà istituita la commissione speciale che doveva occuparsi del nuovo ospedale di Siracusa. Lo ha deciso il consiglio comunale che ha rigettato una specifica proposta avanzata dal consigliere Franco Zappalà. Al termine del dibattito in aula, durato oltre un’ora, sono stati quattordici i consiglieri a votare contro l’istituzione della commissione contro gli undici sì e due astenuti. Zappalà ha insistito sull’esigenza di istituire la commissione che avrebbe avuto il compito di stimolare e di pressare le istituzioni pubbliche e la politica perché si arrivi in tempi brevi alla conclusione dell’iter progettuale e si apra il cantiere per iniziare i lavori. “Bisogna dare dignità sanitaria alla nostra provincia”, ha detto Zappalà battendosi con tutti gli strumenti necessari perché non si perda il treno del nuovo ospedale. A votare contro la proposta è stato il gruppo di Fratelli d’Italia. “La nomina di un tecnico, l’ingegnere Guido Monteforte nella carica di commissario straordinario – ha detto il consigliere Paolo Cavallaro – è la garanzia che il progetto esecutivo sarà completato in breve e che entro l’anno potranno iniziare i lavori”.
Il gruppo del partito democratico si è schierato a favore della commissione. “Non votarla – ha detto il capogruppo Massimo Milazzo – significa svilire il ruolo del consiglio comunale perché avrebbe una valenza politica ed un significato che è intrinseco al pungolo, al controllo e all’accelerazione dei tempi per la realizzazione del nuovo ospedale”. Sull’istituzione della commissione, insomma, il consiglio comunale si è spaccato e alla fine hanno prevalso, seppur di poco i no.